Il Consiglio Comunale il 5 marzo 2013 aveva approvato il regolamento per la concessione della benemerenza civica, da conferire solennemente in occasione della festa di San Giuseppe, patrono della città.
L’obiettivo che il Comune di Dalmine si propone è quello di “riconoscere e gratificare pubblicamente, l’opera di quanti abbiano contribuito al prestigio della Città sia con la loro personale virtù, sia con disinteressata dedizione all’azione delle singole istituzioni.” In casi particolari il riconoscimento della benemerenza alle persone fisiche può avvenire “alla memoria”.
La decisione spetta alla Giunta Comunale, ma le proposte possono essere presentate da parte di cittadini, enti o associazioni entro il 31 gennaio.
La breve vita di questo istituto non riesce a colmare il vuoto del passato vicino e più lontano, quando Dalmine era frazionata, non ci si sentiva parte di una identità comune. Ecco, ci sembra, il motivo per cui dare spazio a personaggi del passato che hanno contribuito alla crescita di questa città.
I casi particolari non vanno visti come un’ anomalia in questo elenco di riconoscimenti, ma è un sintomo della “fame” di una cittadinanza condivisa.
Cittadini Benemeriti
- 2013: Ilario TESTA e Cooperativa “La Solidarietà”
- 2014: Dott. Sergio FABIANI e Lino CAVAGNA
- 2015: PREVITALI Albino e Sandro IZZI
- 2016: Dott. Agostino RICHELMI